Spesso in città capita che vengano abbattuti alberi per malattia o per esigenze che non sta a me giudicare. Questi tronchi normalmente finiscono in fumo o ridotti a segatura. Visto che io una destinazione migliore saprei dargliela, mi sono dato al recupero di legno urbano e periurbano nella città in cui vivo (Padova).
Le mie lampade da ambiente nascono per salvare qualche meraviglia dal fuoco. A volte mi capitano tra le mani tronchi o pezzi di legno che non si possono tornire perché troppo deteriorati e per lo stesso motivo sono inutili per qualsiasi lavoro di falegnameria tradizionale. Fortunatamente non sono solo un falegname e nemmeno solo un tornitore.
Con il legno urbano e periurbano si possono fare meraviglie.
Con alberi grandi si può fare tavolame da utilizzare per progetti di falegnameria. Sta nascendo un grande movimento di segantini ambulanti, ecco il sito di un progetto che seguo con interesse.
Con alberi troppo piccoli per farne tavolame utilizzabile, posso divertirmi io o qualche altro artigiano come me.
Se dovete abbattere qualche albero a voi caro e volete conservarne un pezzo, trasformato in un oggetto che vi faccia compagnia, contattatemi.
Qui sotto qualche foto di recuperi fatti di recente. C’è del faggio, cedro, noce, prunus, acero. Mi è capitao di recuperare sophora, caco, kiwi, ligustro, tasso, tuja, bagolaro, lagerstroemia e potrei continuare…